Consumatori in cifre – Variazione 2° trimestre 2012/2013


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Variazione 2° trimestre 2013 rispetto 2° trimestre 2012 – ripartizione delle segnalazioni per settori

 

 

 

 

 

 

 

 

 

  •  Rispetto al 2° trimestre 2012, il settore “Servizi finanziari” continua nel suo trend crescente  (+22%) già denotato nel trimestre precedente  (+7%) riconducibile principalmente a richieste di chiarimenti su prodotti di investimento difensivi crisi; a richieste di come proteggersi da eventuali prelievi forzosi (temendo la replica in Italia di quanto avvenuto a Cipro) attraverso l’approfondimento in particolare il discorso di costi/benefici dell’apertura di conti all’estero; a richieste di come poter affrontare i propri debiti da parte di persone che non riescono più ad onorarli o perché hanno perso il lavoro o perché l’attuale reddito non consente più di affrontare i diversi finanziamenti contratti in passato od infine a richieste di come  ottenere credito da banche sempre più restie a concederlo. Infine sono arrivati molti quesiti di chiarimento anche sul tasso calcolo del tasso usuraio e come  far valere i propri diritti.

 

  • All’interno del settore “Telecomunicazioni” i movimenti sono sempre quelli evidenziati nel 1° trimestre: riduzione della telefonia fissa a favore di quella mobile e dei servizi televisivi ed internet a favore di quelli misti ed anche i temi (ad esempio nella telefonia mobile offerte commerciali non rispettate  e abbonamento a servizi internet non richiesti; mentre nella telefonia fissa: problemi di migrazione e fatturazione sbagliata)

 

  • E’ crescente nel 2° trimestre anche il settore “Beni di consumo” (+9,6%) che differentemente dal settore precedente, riesce a creare  un’inversione di tendenza  – anche se minima (quasi l’1%) – se si considera un periodo più lungo (1° semestre 2013 rapportato a quello 2012). Le richieste di informazioni vertono in assoluto sull’informatica e telefonia e sui grandi elettrodomestici (forse sollecitati anche dalla normativa fiscale agevolata su tali prodotti). Un probabile sostegno al consumo è dato dall’e-commerce viste le sempre più frequenti segnalazioni su problematiche connesse a questo modalità di vendita.

 

  • Infine continua ad essere positivo il trend del settore “Energia” (+32,1%) con particolare riguardo a richieste di informazioni sulle offerte di mercato più convenienti nel settore elettrico e gas. Tale dato si mantiene rilevante anche a livello semestrale segno di una costante crescente esigenza di ricerca del risparmio.

 

Variazione 2° trimestre 2013 rispetto 2° trimestre 2012 – ripartizione delle segnalazioni per natura del problema

 

 

 

 

 

 

 

  • Rispetto al secondo trimestre 2012, continua a essere fortemente positivo  l’incremento delle “informazioni su prodotti e servizi” (+43%) legato alla ricerca della miglior scelta nel settore energetico, economico-finanziario (c/c  ed investimenti in generale), telefonia mobile ed offerte combinate.

 

  • Crescono ancora le segnalazioni aventi per oggetto  “rapporti contrattuali” (+50,1%) ascrivibili principalmente al settore energia, servizi finanziari (tema del tasso di usura), telefonia (fissa) e servizi televisivi.

 

  • La forte crescita delle problematiche attinenti alla “Fatturazione e recupero crediti” (+22,3%) è un altro segnale della crisi e della difficoltà che sempre più persone hanno ad onorare tempestivamente i propri debiti. Richieste di chiarimento sono arrivate anche in occasione del ricevimento delle prime bollette post terremoto da parte delle persone che risiedono  nelle località colpite dal sisma in Emilia: molti si sono informati sulle modalità di rateazione.

 

  • L’incremento  ”consegna dei beni e prestazione dei servizi” (+11,2%) riguarda in particolare beni acquistati via internet

 

  • Continua anche il decremento  (rispetto al 2° trimestre 2012) evidenziato già il trimestre scorso dalle “pratiche commerciali scorrette” (-11%) collegato essenzialmente ai servizi internet.

 

  • La riduzione dei quesiti sui “prezzi e tariffe” (-24,4%) è collegato principalmente al trend negativo della telefonia fissa.

 

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Autore:


Laureata in Economia e Commercio presso l’Università L. Bocconi di Milano, da più di 20 ad Altroconsumo. La prima esperienza parte con l’attività di analista economico/fiscale presso l’Ufficio Studi di “Soldi & Diritti” dove sviluppa un supplemento annuale fiscale “Pronto tasse”, formula che ancora oggi trova applicazione. Successivamente, ha curato lo start up di tre servizi di consulenza e diventa coordinatore dell’area economica/fiscale del servizio soci dell’associazione con la gestione di circa 30 professionisti. Attualmente impegnata monitoraggio ed analisi delle richieste dei soci con successiva redazione di reportistiche ad hoc.

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